La tecnologia laser viene impiegata da anni in medicina estetica per la rimozione dei tatuaggi, delle cicatrici d’acne e più in generale di tutte le lesioni cutanee pigmentate (es. macchie, lentigo solari, ecc.). Il principio secondo il quale lavora il laser è quello del calore, che agisce frammentando in particelle più piccole il pigmento, per renderlo più facilmente eliminabile da parte dell’organismo stesso, attraverso i macrofagi ed il sistema linfatico.
Il metodo più utilizzato finora per trattare questo tipo di inestetismi è stato il Laser di tipo Q-switched, il quale può essere settato su diverse lunghezze d’onda che permettono di agire sui diversi pigmenti in modo rapido e selettivo, quindi agire sul tatuaggio in modo preciso senza creare danni al tessuto circostante. Il Laser Q-switched rilascia degli impulsi nell’ordine di nanosecondi, i quali agiscono frammentando il pigmento da eliminare.
Il Laser Discovery Pico è invece in grado di rilasciare impulsi ad altissima intensità energetica ma più brevi, nell’ordine (come si intuisce dal già dal nome) di picosecondi, che corrispondono a un millesimo di nanosecondo. Questo permette non solo di frammentare, ma letteralmente di polverizzare il pigmento in micro particelle, le quali sono molto più facilmente aggredibili da parte dei macrofagi e quindi più velocemente smaltite da parte del sistema linfatico.
Per valutare la differenza tra i due strumenti in termini pratici, vediamo che se ad esempio per rimuovere un determinato tatuaggio con il Laser Q-switched sono necessarie 10 sedute, con il Laser Discovery Pico ne bastano 5, quindi i tempi sono dimezzati, il che è sicuramente un vantaggio per il paziente. Il laser a picosecondi è in grado inoltre di dare risultati migliori anche nella rimozione dei diversi colori che compongono il tatuaggio.
Il Laser Discovery Pico viene attualmente considerato lo strumento migliore in Europa e negli Stati Uniti, e in ogni caso la tecnologia laser a picosecondi in generale la soluzione definitiva per la rimozione dei tatuaggi e delle lesioni cutanee pigmentate. Questa nuova e rivoluzionaria tecnologia è operativa nello studio di Medicina Estetica e Laserterapia della Dr.ssa Gloria Misasi, dove viene utilizzata per la rimozione dei tatuaggi nonché per il trattamento di melasma, cicatrici acneiche, cicatrici ipertrofiche e cheloidee e altre lesioni pigmentarie.
Oltre a questo, il laser a picosecondi viene utilizzato anche per il ringiovanimento frazionale non ablativo grazie ad un manipolo aggiuntivo.
In brevi sessioni di trattamento il sistema migliora sensibilmente la pelle lasciando intatta l’epidermide. Non essendo una metodologia invasiva, i tempi di recupero sono minimi e i pazienti possono tornare rapidamente alle loro attività quotidiane. Sulla pelle rimane solo un lieve rossore per un paio di giorni, che poi scompare spontaneamente.
Laser Discovery Pico: qual è il principio di funzionamento
Come tutti gli altri tipi di laser, anche il Discovery Pico sfrutta l’azione del calore sui tessuti. In particolare per quanto riguarda l’eliminazione dei tatuaggi e delle altre lesioni cutanee pigmentate, il principio di funzionamento è la fototermolisi selettiva, che permette di ottenere un’azione di fotoablazione localizzata e specifica.
Attraverso la tecnologia a picosecondi si erogano impulsi brevissimi ma a elevatissima intensità energetica, capaci di penetrare in profondità laddove è presente il pigmento, ma senza scaldare l’epidermide nelle zone limitrofe. Questo permette di agire in maniera molto precisa e selettiva, ottenendo risultati ottimali sul in meno sedute e con meno dolore, senza intaccare e lasciare segni sul tessuto cutaneo circostante.
I Laser Q-switched erogano impulsi nell’ordine di nanosecondi e frammentano i pigmenti in granuli, mentre il Laser Discovery Pico grazie all’impulso a picosecondi polverizza i pigmenti riducendoli ad un particolato finissimo, che viene aggredito più velocemente e più efficacemente da parte dei macrofagi dell’organismo ed eliminato con il sistema linfatico.
Per ottenere l’effetto “sbiancamento” del tatuaggio o della lesione con questa tecnica occorre quindi un minor numero di sedute, con innumerevoli vantaggi per il paziente.
Sono disponibili diversi manipoli a seconda del tipo di trattamento da effettuare: eliminazione del tatuaggio, attenuazione della cicatrice o della lesione pigmentaria, oppure ringiovanimento cutaneo.
Laser Discovery Pico: quali lesioni si possono trattare
Con la tecnologia laser a picosecondi si possono trattare, oltre ai tatuaggi dei quali abbiamo ampiamente parlato, moltissime lesioni cutanee pigmentate quali ad esempio melasma, couperose, cicatrici da acne, cicatrici cheloidee e macchie cutanee.
Il melasma è una forma di iperpigmentazione cutanea caratterizzata dalla comparsa di macchie di colore bruno-marrone e dai contorni irregolari, che a volte tendono ad unirsi tra loro. Le cause precise che determinano la comparsa di questo inestetismo sono sconosciute, ma dato che spesso si associa a un protratto utilizzo della pillola anticoncezionale, o a un ciclo irregolare, o ancora a gravidanza, si presume che alla base potrebbero esserci squilibri ormonali.
La couperose è un inestetismo cutaneo che si manifesta con la comparsa di macchie rosee o rosse sul volto, causate da una dilatazione dei capillari sanguigni che può avvenire per diversi motivi.
Le cicatrici da acne sono le macchie che rimangono nei punti del viso che sono stati interessati dall’acne giovanile, mentre le cicatrici cheloidee sono quelle caratterizzate dalla crescita eccessiva di tessuto nel punto di riparazione di una lesione (le cicatrici in rilievo, per intenderci).
Le macchie cutanee in generale possono essere causate dall’esposizione al sole oppure dalla vecchiaia: entrambe sono pigmentate e quindi possono essere trattate con il Laser Discovery Pico.
L’ultima parola sulla fattibilità o meno del trattamento spetta sempre al medico estetico. Egli saprà valutare, in base alle caratteristiche della lesione e della pelle del paziente, se il trattamento con il laser a picosecondo può essere o meno risolutivo.