Eccesso ponderale sistemico
e/o localizzato

L’eccesso ponderale sistemico si manifesta come un accumulo eccessivo di grasso corporeo distribuito in maniera uniforme su tutto il corpo: questa condizione rappresenta un serio rischio per la salute, perché spesso è associata a problemi come il diabete di tipo 2, l’ipertensione, le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro. Al contrario, l’eccesso ponderale localizzato riguarda l’accumulo di grasso in aree specifiche del corpo, come l’addome, le cosce o i glutei. Insieme, possiamo affrontare entrambi i tipi di eccesso ponderale con un approccio mirato e personalizzato, in modo da migliorare il benessere generale e ritrovare una silhouette armoniosa e sana.

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Terapia dietetica
La terapia dietetica è un approccio personalizzato e scientificamente supportato per gestire in maniera mirata l’eccesso ponderale, sia sistemico che localizzato. Ogni paziente viene seguito attraverso piani dietetici su misura, che combinano una dieta equilibrata con integratori e altre terapie utili per ottenere risultati ottimali. La terapia include consulenze personalizzate per valutare le esigenze specifiche del singolo, seguite da un piano alimentare dettagliato e monitoraggi regolari per garantire progressi costanti e sostenibili.
La terapia farmacologica per l’eccesso ponderale, sia sistemico che localizzato, aiuta i pazienti nella perdita di peso attraverso  farmaci specifici. Tra i farmaci utilizzati troviamo quelli che diminuiscono l’appetito, come semaglutide, tirzepatide e liraglutide; i farmaci che riducono l’assorbimento dei grassi, come l’orlistat, e i farmaci che aumentano il metabolismo, come il fentermina-topiramato. Affrontare un percorso di dimagrimento con una terapia farmacologica può condurre a significativi miglioramenti nella salute e nel benessere complessivo del paziente. È molto importante collaborare strettamente con il medico per assicurare che il trattamento sia sicuro ed efficace.
Quando i massaggi, la sana alimentazione e l’attività sportiva non bastano, la medicina estetica offre trattamenti efficaci e sicuri come la criolipolisi, una procedura non invasiva, che ha come obiettivo quello di ridurre il grasso corporeo in eccesso in determinate aree del corpo. Il principio utilizzato è il freddo, che induce la morte delle cellule adipose, consentendo al corpo di eliminarle nel corso delle settimane successive al trattamento. Nello specifico, si utilizza un dispositivo medico avanzato, che viene posizionato sulla pelle in corrispondenza dell’area di grasso da trattare. Il dispositivo raffredda selettivamente le cellule adipose a una temperatura controllata: sufficientemente bassa da danneggiarle e, allo stesso tempo, sicura per la pelle e gli altri tessuti circostanti. Le cellule adipose, essendo più sensibili al freddo rispetto ad altri tessuti, subiscono un processo di cristallizzazione, che provoca la rottura delle membrane delle cellule stesse. Nel corso delle settimane successive al trattamento, attraverso il sistema linfatico il corpo gradualmente elimina le cellule adipose distrutte dal trattamento, portando a una riduzione dell’accumulo di grasso nell’area trattata.
La laserlipolisi è un protocollo di medicina estetica, che utilizza la tecnologia laser per sciogliere i grassi e rimodellare il corpo ripristinando i volumi normali. Il macchinario è formato da un laser che emette calore a una determinata frequenza, collegato ad una fibra ottica e ad una micro-cannula molto sottile che il medico inserisce nel tessuto sottocutaneo dopo aver praticato una piccolissima incisura sulla cute. L’incisura non lascia cicatrici visibili, perché si sfruttano le normali pieghe della pelle per nasconderla. Durante la laserlipolisi, il medico utilizza quindi la micro-cannula che emette calore tramite il laser per distruggere le cellule adipose senza danneggiare i tessuti circostanti; il grasso distrutto viene aspirato, mentre il calore agisce stimolando anche la produzione di collagene, andando a rassodare la pelle. Efficace per trattare aree con accumuli di grasso e lassità cutanea come fianchi, glutei e ‘culotte de cheval’, ginocchia, addome, braccia, collo e mento, il trattamento previene perdite ematiche e microembolie, grazie alla coagulazione dei piccoli vasi sanguigni permessa dal calore.
Il Bodytite è una tecnica innovativa di lipolisi che utilizza la radiofrequenza per rimodellare il corpo e rassodare la pelle. Meno invasivo della liposuzione tradizionale, il trattamento rompe le cellule adipose e aspira il grasso in eccesso, riducendo il tessuto adiposo e migliorando la tonicità cutanea. La sua apparecchiatura è composta da una macchina che emette radiofrequenza e da un manipolo composto da due elettrodi, uno interno che agisce a livello del tessuto adiposo e uno esterno che controlla la temperatura cutanea. L’elettrodo interno è dotato di una micro cannula collegata ad un aspiratore che aspira delicatamente il grasso rilasciato localmente in seguito alla rottura delle cellule adipose dovuta al calore della radiofrequenza. L’emissione di calore attraverso la radiofrequenza scalda il tessuto a livello subdermico, gli adipociti riscaldati letteralmente “si sciolgono”, la microcannula aspira il grasso e sempre il calore, determinando la contrazione del tessuto connettivo dermico e subdermico, aiuta a ripristinare la compattezza e l’elasticità cutanea. Il calore stimola inoltre la produzione di collagene nei mesi successivi al trattamento. Il trattamento dura in genere un’ora e si svolge in un’unica seduta, in ambulatorio.